Tra cui è anche il lungo percorso della Grande escursione appenninica, alta via che percorre tutto il crinale di confine tra Toscana ed Emilia Romagna. A 1.296 metri di quota, il valico del Passo della Calla permette di scendere verso la Romagna ed è, con il suo bar aperto nella buona stagione e il vicino paesino di Campigna, il punto di partenza per l’escursione in direzione dell’eremo di Camaldoli. La passeggiata è un’escursione facile e segnalata (segni di vernice bianca e rossa, cartelli) e il tragitto è quasi completamente pianeggiante e richiede circa 4,30 ore di cammino. Dopo l’altura panoramica di Poggio Scali, traversa alcuni dei tratti più impressionanti della grande foresta, come la Riserva integrale di Sasso Fratino, per poi scendere verso l’Eremo.
venerdì 18 settembre 2009
Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi: Il crinale tra Toscana e Romagna
Un’immersione nel cuore verde del Paese e nel silenzio secolare di monasteri ed eremi. Mondo a parte che fa incontrare la suggestione della spiritualità e l’imponenza della natura. Il grande polmone verde dell’appennino tosco emiliano ha il suo centro nelle ondulazioni dei monti delle foreste Casentinesi. Qui si trova uno dei parchi nazionali meno conosciuti d’Italia, traversato dal tracciato escursionistico della Grande escursione appenninica (Gea) e segnato dalla presenza secolare dei monaci che, da Camaldoli e dalla rocca di La Verna, hanno fatto della gestione forestale una delle caratteristiche della loro vita religiosa a diretto contatto con la natura. Il piccolo borgo di Stia, celebre per le lane colorate (le cosiddette “lane casentinesi”, lavorate da diverse industrie tra cui il celebre lanificio Rossi), è un ottimo punto di partenza per chi ha voglia di cimentarsi con i sentieri del parco.
Tra cui è anche il lungo percorso della Grande escursione appenninica, alta via che percorre tutto il crinale di confine tra Toscana ed Emilia Romagna. A 1.296 metri di quota, il valico del Passo della Calla permette di scendere verso la Romagna ed è, con il suo bar aperto nella buona stagione e il vicino paesino di Campigna, il punto di partenza per l’escursione in direzione dell’eremo di Camaldoli. La passeggiata è un’escursione facile e segnalata (segni di vernice bianca e rossa, cartelli) e il tragitto è quasi completamente pianeggiante e richiede circa 4,30 ore di cammino. Dopo l’altura panoramica di Poggio Scali, traversa alcuni dei tratti più impressionanti della grande foresta, come la Riserva integrale di Sasso Fratino, per poi scendere verso l’Eremo.
Tra cui è anche il lungo percorso della Grande escursione appenninica, alta via che percorre tutto il crinale di confine tra Toscana ed Emilia Romagna. A 1.296 metri di quota, il valico del Passo della Calla permette di scendere verso la Romagna ed è, con il suo bar aperto nella buona stagione e il vicino paesino di Campigna, il punto di partenza per l’escursione in direzione dell’eremo di Camaldoli. La passeggiata è un’escursione facile e segnalata (segni di vernice bianca e rossa, cartelli) e il tragitto è quasi completamente pianeggiante e richiede circa 4,30 ore di cammino. Dopo l’altura panoramica di Poggio Scali, traversa alcuni dei tratti più impressionanti della grande foresta, come la Riserva integrale di Sasso Fratino, per poi scendere verso l’Eremo.
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